BEAST WITHOUT BEAUTY
Una regia o meglio una coreografia da lasciare senza parole, come è lo spettacolo cui la vicenda crea la magia.
Massimo Tucci-Fermata Spettacolo
Bravissimi i danzatori, sospesi nel ritmo frenetico della lotta e sfiniti, in extremis, vinti dalla concretezza della prepotenza o della sopravvivenza.
Beast without Beauty è un’operazione complessa, disegnata sulla partizione precisa della danza e adagiata sull’inconsueta tattica dell’Assurdo.
Rosario Mastrota- Metropolitan Magazine
È incredibile la perfezione del gesto di questa coreografia capace di evocare con pochi precisissimi segni il cucciolo di un cervo.
Incredibile quel mix di goffaggine e grazia, di fragilità e fierezza che il corpo di un uomo riesce a trasmettere attraverso la danza.
Alessandra Bernocco-Multiversi
Carlo Massari affronta i simboli, li materializza nella loro fisicità e li smaterializza dalle loro stratificazioni, [...] il risultato è un raffinato e originale discorso sull’Europa, sul suo passato e sul suo presente.
Stefano Casi-Casi Critici
L’ennesimo sguardo: fermo, freddo, gelido, impietoso sulla società.
Un irriverente, cinico studio sugli archetipi della miseria umana, sull’inespressività, sulla spregevole crudeltà nelle relazioni interpersonali. Perdenti in un rapporto di superficiale relazione, si affrontano in un algido duello; in palio l’affermazione di un ruolo, un’identità, una posizione sociale, la sopravvivenza. Non esistono regole, tutto è consentito: ci si presta ad essere prede, vittime designate dell’altro, ne siamo coscienti, attendiamo solo che succeda, e a nostra volta siamo pronti ad avventarci, offendere, fendere, stritolare, sbranare, a finirlo impietosamente, ma senza sporcarci le mani.
Un aristocratico gioco perverso di corteggiamenti a doppio fine, di soprusi; una violenza nascosta, taciuta, color pastello, che porta irrimediabilmente al massacro, all’estinzione; non ci saranno vincitori, ma solo vinti.
Di tanto agitarsi non succede nulla... E allora implodiamo incapaci di rialzarci, ci abbandoniamo ma facendo attenzione a non rovinare la messa in piega, sbavare il trucco, sgualcire il tailleur, a non perdere in dignità per non subire atti di cannibalismo, essere divorati dagli altri, dal vuoto, dai nostri vuoti, dal silenzio sordo.
Un tentativo di raccontare fisicamente il male di vivere, la paralysis Beckettiana: un uomo illanguidito, disperato fino a divenire insensibile, ormai incapace di prendere in mano la sua vita e sottrarla alla miseria nella quale si è impaludata. Una commedia dell’assurdo (nella quale l’assurdo, nostro malgrado lo subiamo) dal sapore esistenzialista e post- esistenzialista del teatro di Beckett perfettamente esplicato nel suo “Giorni Felici”.
Un autentico tuffo nel non-sense, un’ironia nera contrappunto al pallore emaciato dei volti, una fascinazione nell’assurdità delle scene, nell’estraniamento dalla partecipazione umana alle azioni, ai fatti; figure esangui, prive d’energia, estenuate e disumanizzate, come alla fine di una lunga guerra, che sanno non essere servita a nulla se non a farsi e fare inutilmente del male, a divenire cinici e opportunisti difronte alla morte fino a contraddirsi e tradire i propri compagni di giochi.
Creazione originale Carlo Massari
Cast Carlo Massari, Emanuele Rosa, Giuseppina Randi
Light design Francesco Massari
Costumi di scena Gabriella Strangolini
Parrucche Bruna Toneatto
Produzione C&C
In co-produzione con TCVI/Danza in Rete Festival
Con il supporto di CID/Oriente-Occidente Festival, CSC Bassano del Grappa
Fondazione Piemonte dal vivo, Cie.Abbondanza/Bertoni
Residenza I.DRA. & Teatri di Vita/Progetto CURA 2018, Festival Prospettiva Danza
H(abita)t – Rete di Spazi per la Danza/Leggere Strutture Art Factory
MiBAC e SIAE/Sillumina-Copia privata per i giovani, per la cultura
Con il supporto di "MOVIN’UP SPETTACOLO - PERFORMING ARTS 2018/2019” MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI Direzione Generale Spettacolo, GAI Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani
and GA/ER Associazione Giovani Artisti dell’Emilia-Romagna
Durata 60'
Premio ACT Duri
ACT Festival
2019
Premio della Giuria
Premio Twain_direzioniAltre
2018
Premio della Giuria
Prospettiva Danza Teatro
2017
Premio della Giuria
CrashTest Festival
2018
Premio del Pubblico
CrashTest Festival
2018
Special Mention
Residenze Lavanderia a Vapore
2018
Selection Essere Creativo
HangartFest
2018
Selection Visionari
Kilowatt Festival
2018
Selection
Protagonismo e Creatività
2018
Selection
KommTanz
2017-2018